Il Binge Watching è un fenomeno preoccupate e sempre più diffuso: perché siamo diventati dipendenti dalle serie TV?
Da quando l’offerta di intrattenimento in streaming è aumentata a dismisura, milioni di persone hanno la possibilità di accedere a gigantesche quantità di contenuti multimediali praticamente senza sforzo e in maniera continuativa. Per questo motivo è diventata una consuetudine trascorrere molte ore guardando tanti episodi di serie televisive, arrivando ad esaurirle addirittura pochissimo tempo dopo la loro uscita.
Questo genere di comportamento, che non è affatto salutare, viene spesso considerato alla stregua di una semplice pigrizia che si esprime attraverso il desiderio di rimanere a letto o sul divano il più a lungo possibile davanti allo schermo.
Non si tratta di un’analisi completamente sbagliata: le persone che si dedicano costantemente al binge watching lo fanno proprio per quello, ma i motivi che li spingono a rimanere a letto, sul divano o comunque in casa il più a lungo possibile sono molto più seri e potenzialmente molto più gravi della semplice pigrizia.
Cos’è il binge watching e quali sono le sue cause?
Il binge watching è un comportamento compulsivo, cioè incontrollabile, che spinge le persone a passare molte ore di seguito e senza interruzione a guardare serie televisive. Questa tendenza non si sviluppa con i film o con qualsiasi altro tipo di lungometraggio perché gli episodi delle serie televisive sono ovviamente più brevi di un film e, inoltre, tendono a essere legati l’uno all’altro da una serie di espedienti narrativi che spingono lo spettatore a continuare a guardare la serie per scoprire il destino dei personaggi o la conclusione della storia.
Inoltre, le serie televisive comprendono un numero di ore molto maggiore rispetto a un film e permettono di ingannare il tempo molto più a lungo. Proprio il desiderio di ingannare il tempo ed evitare le proprie responsabilità è la causa principale del binge watching.
Le persone che si dedicano a questo tipo di attività in maniera regolare hanno infatti il bisogno di isolarsi e di evitare qualsiasi fonte di stress, quindi scelgono consapevolmente di chiudersi in casa con una forma di intrattenimento innocua e a bassissimo impegno mentale. In pratica, la dipendenza da serie televisive funziona esattamente come qualsiasi altra dipendenza.
Questo significa che il binge watching può essere considerato un indizio preoccupante che potrebbe facilmente indicare l’inizio di stati depressivi che con il tempo potrebbero peggiorare sempre di più.
Chi dovesse accorgersi di dedicarsi troppo a lungo e troppo spesso al binge watching, dovrebbe tentare di trovare nuovi passatempi più attivi, magari a cui dedicarsi in compagnia. Uscire lentamente dal proprio bozzolo è infatti fondamentale per evitare di rimanere completamente imprigionati in uno stato depressivo.
