Per il ciclo nessuno resta indietro, ecco il Bonus tiroide 2024. Stiamo parlando dell’aiuto mensile per le cure: a quanto ammonta?
In pochi lo sanno, ma anche per alcune patologie che colpiscono questo delicatissimo organo del nostro corpo è previsto una tantum mensile in soccorso di chi ne ha veramente bisogno. Queste persone, quindi, potranno contare a vita su questa cifra mensile per potersi curare.
Stiamo, infatti, parlando di un organo endocrino piccolo la cui forma naturale è quella di una farfalla e che è posto alla base del collo, nella parte anteriore. Esso è responsabile della regolamentazione di gran parte del metabolismo così come la produzione di calore corporeo e, pertanto, è fondamentale per il corretto funzionamento del corpo.
Per meglio capire, la tiroide spesso viene paragonata a una caldaia all’interno di una casa. Quando essa non funziona, l’abitazione diventa poco ospitale e fredda, e i disagi per chi ci vive aumentano di giorno in giorno aumentando anche il rischio di ammalarsi per altre patologie. Scopriamo perciò assieme come fare ad avere il bonus tiroide 2024.
Bonus Tiroide 2024, identikit del destinario
Soffrire di tiroide è un dramma per molte persone perché i suoi sintomi possono anche essere insopportabili. Tutti possono essere colpiti da una patologia a questo organo indipendentemente dall’età o dal sesso. Per questa ragione, quando non è possibile fare diversamente, i medici spengono questo organo dando al paziente una cura ormonale a vita.
In altri casi, invece, viene prescritta l’asportazione chirurgica totale o parziale dell’organo. Prima di procedere, vogliamo ricordare che le informazioni contenute in questo articolo non possono in alcun modo sostituirsi al parere di un medico qualificato. Esse, però, possono fornire una valida indicazione.
In realtà, sono milioni le persone che nel solo Bel Paese soffrono di una patologia della tiroide. Per questa ragione, lo Stato ha deciso di aiutarle istituendo un bonus. Cerchiamo quindi di capire quali sono i requisiti per richiederlo e a quanto ammonta.
La verità è, infatti, che solo chi si trova in una condizione di invalidità dal 74% al 100% a causa di disturbi causati dal mal funzionamento della tiroide può accedere a questo aiuto statale. La sola asportazione dell’organo non è quindi un requisito sufficiente per avere il bonus tiroide 2024.
E per di più, precisiamo che, quando l’invalidità è riconosciuta, l’assegno mensile può variare dai 286 euro ai 550 euro. Richiedere questo tipo di diritto non è semplice: bisogna, infatti, sottoporsi a un apposito iter. In primis, occorre avere i certificati medici che attestano il quadro dei disturbi legati a questo organo.
Spetterà al medico di fiducia compilare sull’apposito form sul sito dell’INPS il certificato introduttivo alla pratica, e si tratta di un’operazione a pagamento. Solo superato questo scoglio, ci si potrà rivolgere al patronato per procedere con la domanda e sottoporsi alla visita presso l’ASL.
I risultati saranno poi valutati da una Commissione medica dell’INPS e solo allora si saprà se si ha diritto a questo aiuto economico oppure no.